La parete T-HOOOME rappresenta un’ottima soluzione per molti clienti, unendo un telaio strutturale alla coibentazione data dagli isolanti naturali.
Le soluzioni tecniche
Un breve excursus su alcune delle possibilità offerte da HOOOME, in attesa di personalizzare insieme il tutto e renderlo personale e unico.
PARETE
T-HOOOME
PARETE
X–HOOOME
La soluzione X-HOOOME, grazie all’utilizzo dei pannelli in X-Lam, riesce a realizzare architetture complesse ed edifici massicci e sicuri, rispettando l’ambiente.
SOLAIO
T–HOOOME
La soluzione più classica per realizzare i solai, con la possibilità di scegliere tra il calore della travatura a vista o la perfezione planare del controsoffitto.
SOLAIO
X–HOOOME
Utilizzando il pannello X-Lam per realizzare il solaio, è possibile realizzare un solaio che sfrutti le peculiarità del materiale e lasci libertà compositiva.
TETTO
T–HOOOME
Il nostro standard, con travi a vista e ventilazione. Prestazioni eccellenti e ambienti con legno a vista. Chiedete anche i nostri tetti piani calpestabili, le coperture curve, i rivestimenti in lamiera o in coppo.
I materiali
Legno
È la base del nostro lavoro, è un materiale che esiste da sempre. Ma non tutti i legni sono uguali e devono esser selezionati per provenienza e funzione. HOOOME certifica l’intera filiera, il materiale viene controllato da personale specializzato. Usualmente si tratta di abete rosso per le strutture portanti non esposte all’esterno e di larice per gli elementi esposti. Altre essenze, come l’Okumè, possono essere utilizzate su richiesta o per lavori di finitura quali i rivestimenti.
fibra di legno
Materiale isolante naturale di origine vegetale prodotto con legname di conifere (abeti, pini, larici). Esistono pannelli di diversi spessori, formati e densità, ottenuti da pressatura ed essiccazione, tramite impasto con acqua o senza. Grazie alle resine naturali sono assenti i collanti. È un materiale ecocompatibile, facilmente riciclabile, dotato di eccellente traspirabilità e capacità igroscopica. È necessario scegliere il corretto pannello in funzione dell’uso (intercapedine o cappotto).
lana di roccia
La produzione industriale della lana di roccia si basa sulla fusione di minerali (silicati) ad alta temperatura ed il successivo raffreddamento e fibraggio, con l’ottenimento di un prodotto omogeneo, inerte ed ignifugo. La struttura delle fibre minerali limita al minimo l’assorbimento di umidità, mantenendo integro l’isolante nel tempo. L’igroscopicità e la possibilità di avere pannelli di varie densità ne fa un’alternativa efficace alla fibra di legno tanto per intercapedini quanto per cappotti.
altre fibre
Nelle intercapedini di passaggio impianti è d’uso posizionare diversi tipi di materiale, in ogni caso a bassa densità. Si utilizzano fibre minerali o fibra di canapa o lino con vantaggi che vanno dalla inerzia al fuoco alla ecocompatibilità più elevata. Il ruolo di questi materiali è di attutire e smorzare le onde sonore permettendo un miglioramento delle performance acustiche delle pareti oltre che un aumento delle prestazioni termiche dell’involucro in generale.
gesso fibrato
Il cartongesso è costituito da un nucleo di gesso rivestito su entrambi i lati da cartone ottenuto da carta riciclata. Il gesso fibrato, invece, è una miscela omogenea di gesso e cellulosa, armata con fibra, sottoposta ad alta pressione per ottenere le lastre. Il gesso fibrato ha per sua natura migliori caratteristiche di solidità, capacità portante per i carichi puntuali (tasselli per scaffali p.e.), isolamento acustico, inerzia termica e reazione al fuoco.
connessioni
Le connessioni tra le varie parti strutturali vengono usualmente eseguite con sistemi legnoacciaio. Tali connessioni prevedono piastre, angolari, tiranti che vengono resi solidali con la struttura in legno attraverso viti e chiodi. È fondamentale che ogni elemento sia certificato (CE o equipollenti) e specifico per l’utilizzo al fine di garantire l’efficienza strutturale globale. La qualità del lavoro di progettazione e posa è fondamentale.
termoidraulica
Usualmente vengono installati impianti di riscaldamento a pavimento o sistemi aeraulici con unità di produzione del calore che, attualmente, è molto spesso una pompa di calore. Il sistema, viste le proprietà dell’involucro, risulta particolarmente adatto negli edifici in legno. Il tutto deve esser dimensionato per l’edificio in questione ed è per questo necessario il supporto di un tecnico esperto che conosca le esigenze degli abitanti nonchè le caratteristiche dell’involucro.
impianti elettrici
Gli impianti elettrici stanno diventando sempre più importanti nell’edilizia. Essi devono essere costituiti da materiali prodotti e marcati secondo normativa, devono esser posati secondo specifiche di legge e da personale qualificato che poi provvederà alla certificazione del sistema nella sua globalità. La complessità dell’impianto è determinata dai desideri del Committente: è possibile integrare l’impianto con domotica molto avanzata per ogni tipo di funzione e di controllo.